Don Chisciotte della Mancia
La traduzione del Don Chisciotte che Vittorio Bodini, appassionato ispanista e poeta, realizzò per i Millenni Einaudi nel 1957 è considerata un modello di limpidezza, per la linearità con cui restituisce il lucido smalto alla prosa di Cervantes, e al tempo stesso di arguzia, per la resa esemplare di bisticci, battute e proverbi. "La piú gran satira umana contro l'umano entusiasmo" (Carducci). Il capolavoro della letteratura europea.
Momentaneamente non ordinabile