Sogni fragili
Paura. Collera. Disperazione. L'impulso indomabile di non accettare la realtà. Lo conosco bene. È una sensazione che avvelena. Io l'ho superata, ma non me ne sono mai liberata. Un veleno che mi riempie, mi compenetra e mi piega le ginocchia. Che mi mostra l'abisso senza mai gettarmici. Mi trasforma in una persona che non riconosco e che non ho mai voluto essere. Giorno dopo giorno. Quando Jane Miller inizia a lavorare al Whitestone Hospital come medico specializzando sente finalmente di aver trovato qualcosa di bello a cui aggrapparsi, qualcosa in grado di farle scoprire una forza che mai avrebbe pensato di avere in sé. Un fatto gravissimo che la vede suo malgrado protagonista e vittima, però, rischia di allontanarla dall'ospedale, la sua ancora. Provvidenziale è l'intervento della dottoressa Abby Clark che le permette di trascorrere il tempo necessario alla completa guarigione nel reparto di ginecologia che lei dirige. Vivere giorno dopo giorno accanto alla donna, inizia a smuovere qualcosa in Jane. Abby riesce in qualche modo misterioso a "sentirla" e a vedere dietro le apparenze, indovinando persino quelli che sono i suoi aspetti più cupi e nascosti. E questo non può che far sentire Jane meno sola, finalmente.