Le spine del ficodindia. Un'indagine del commissario Nenè Indelicato
Nenè Indelicato, commissario di polizia senza superpoteri e papà single, lo sa bene: detective e genitore sono lavori a tempo pieno. Quello che certamente non si aspetta è di dover passare dall'una all'altra veste nel giro di venti metri… E invece è proprio quel che succede una mattina, quando, dopo aver lasciato a scuola la figlia Sara – ben lontano dai cancelli come da sua richiesta, per salvarle la reputazione –, giusto davanti al liceo si imbatte nella vittima di una inaspettata, violenta aggressione. Ma è solo il primo mistero del giorno, perché tempo mezz'ora e a chiamarlo sono un'emittente radio e una televisiva, sconvolte per aver ricevuto un identico, macabro pacchetto. Che c'entri la coppia di amiche di cui una coinquilina ha appena denunciato la scomparsa? Nenè e la sua squadra, capitanata dalla vice Salvina Russo, battono ogni pista possibile, ma più indagano, più la matassa si ingarbuglia. E intanto, come nel Visconte dimezzato, per la sua Trapani si aggirano concentrati di pura gentilezza ma anche individui che hanno decisamente perso la loro metà buona. E l'equilibrio tra gli uni e gli altri pare tutt'altro che scontato. La verità per il commissario questa volta sarà particolarmente difficile da scoprire… e ancora di più da accettare. Ma sarà complicato anche trovare un compromesso tra il suo desiderio di star vicino a Sara e la consapevolezza di doverla lasciar crescere.