Carrie Soto is back
Carrie Soto è una donna competitiva, determinata, pronta a vincere a qualsiasi costo. Ciò non l'ha resa molto simpatica al pubblico, ma l'ha fatta diventare la più grande tennista della storia, dominatrice di ben venti Slam. Nessuno ha mai vinto tanto. Ma a questo traguardo Carrie, allenata dal padre Javier per essere fin da piccola la migliore, ha subordinato davvero tutto. Eppure ogni sacrificio rischia di diventare d'un tratto inutile: agli US Open del 1994 Nicki Chan, atleta potente e dal gioco sfacciato, riesce a eguagliare il record di Carrie, ritiratasi dall'agonismo nel 1989. E così, a trentasette anni, Carrie decide di rimettere piede in campo. Anche se ciò significa sfidare i media che non l'hanno mai amata e che per il suo spietato stile di gioco la chiamano "la Virago". Anche se il suo corpo non è più forte, agile e veloce come un tempo. Anche se, più di ogni altra cosa, questo significa mettere da parte l'orgoglio per allenarsi con l'uomo che le aveva quasi spezzato il cuore: Bowe Huntley. Anche lui ha qualcosa da dimostrare prima di abbandonare per sempre lo sport.