La grande incertezza. Navigare le contraddizioni del disordine globale
L'era della globalizzazione e della cooperazione internazionale è ormai da tempo in declino, un processo che negli ultimi anni ha subito una drammatica accelerazione. Da oltre un decennio, ci troviamo a fronteggiare una serie di crisi senza precedenti che stanno ridisegnando gli equilibri globali: prima la crisi finanziaria, poi quella migratoria, seguite dalla pandemia, e infine le guerre in Ucraina e in Medio Oriente. Di fronte a questa crescente incertezza, le nazioni tendono a ritirarsi in se stesse, un atteggiamento reso evidente dal ritorno dei populismi, dall'intensificarsi dei conflitti regionali e dalla crescente ostilità tra le potenze mondiali. Ci muoviamo in uno scenario internazionale di straordinaria complessità, dove cooperazione e competizione si intrecciano in modo inestricabile. In questo contesto, l'interdipendenza globale, fondata su un intricato sistema di interessi economici e commerciali, si rivela una lama a doppio taglio: da un lato, è fonte di prosperità e pace; dall'altro, genera insicurezza e tensioni crescenti. Allo stesso tempo, non esiste più una semplice dicotomia tra democrazia e autocrazia: il panorama politico odierno è fatto di mille sfumature di grigio, dove le certezze del passato cedono il passo a nuove, e spesso inquietanti, realtà. In questo libro, Nathalie Tocci ci conduce attraverso le fasi che hanno determinato la progressiva chiusura del mondo aperto al quale eravamo abituati.