Il cielo è sempre blu
Agnese è una bambina dolce come lo zucchero e buona come il pane costretta a trasferirsi in un campo nomadi dopo la malattia del nonno. Michele è un ragazzino di Milano con pochi amici e i genitori appena separati. I due non potrebbero essere più diversi, eppure qualcosa li accomuna: Achille, il cane di Michele, che viene rapito dal crudele cugino di Agnese, Anton. Michele si mette alla ricerca del suo amico a quattro zampe, ma Milano è grande e, come se non bastasse, dopo poco il campo nomadi si trasferisce a chilometri di distanza. Quando Agnese scopre che il vero intento di Anton è fare di Achille un cane da combattimento, decide di riportarlo dal suo padrone: con astuzia e coraggio – e con l'aiuto di eccentrici personaggi – la piccola e il cane si avventureranno in un'emozionante fuga. Prendendosi cura l'uno dell'altra, insieme lotteranno per riappropriarsi della felicità, e Agnese scoprirà di non essere solo pane e zucchero ma, come il nonno avrebbe voluto, anche forte come il ferro. Il racconto dell'amore instancabile verso chi ci è stato portato via, del viaggio intrapreso per ritrovarlo e dell'inattesa amicizia che ci lega a coloro che incontriamo lungo la strada.«Achille è un bellissimo cane, ma è anche molto intelligente. Saprà difendersi, se qualcuno proverà a fargli del male. È forte, proprio come te.»«E allora, perché non è riuscito a scappare?» domandai.«Perché per diventare forti bisogna superare prove importanti» rispose Bianca. «E poi» continuò, «porta il nome di un grande eroe: vedrai, ce la farà.»