Buio in sala
Una nuova indagine per la tassista detective. «Debora gli aveva già dato mille prove che, quali che fossero i loro rapporti, accecata dall'amore o dall'odio, non avrebbe mai infranto il patto, per così dire deontologico, che c'era tra loro. Perché, prima di essere due persone che si desideravano furiosamente, erano due poliziotti. L'uno con la divisa, l'altra senza.» È estate: il sole brucia e solo i turisti osano affrontare l'afa. Ad accoglierli nel suo fresco taxi c'è Debora Camilli, che si divide tra le strade di Roma e il mare di Ostia. In un pomeriggio sonnacchioso, per un soffio Debora non tira sotto una vecchia signora che vaga confusa in abito da sera e stola. Si tratta di Valeria Massani, un tempo diva dei palcoscenici nazionali ormai in preda alla demenza, che la tassinara, intenerita, riconduce a casa. Pochi giorni dopo, l'anziana muore per cause apparentemente naturali. Al funerale, Debora percepisce qualcosa di sinistro e la conferma arriva quando un'altra morte, stavolta violenta, colpisce l'entourage della Massani. Siena 23 inizia a indagare e scopre che in tanti avevano tratto benefici dalla mente non più lucida della primadonna: parenti avidi, amanti profittatori, artisti falliti, tutti protagonisti di questa commedia nera, tutti in gara per contendersi la cospicua eredità . Ma potrebbe Debora, seppur armata di intuito e intraprendenza, sbrogliare un simile groviglio senza un poliziotto di lungo corso al suo fianco? Ecco perciò entrare in scena il commissario capo Edoardo Raggio, sua vecchia conoscenza, che alla vigilia delle agognate vacanze viene raggiunto da un SOS della giovane tassista. Come si fa a dire di no a quella figlia 'ndrocchia? E poi, nonostante il caldo, Roma d'estate ha il suo fascino: deserta e addormentata durante il giorno, sensuale e inquieta quando cala la notte...