Dopo le esequie
«Diamine, è stato ucciso, no?». La frase, ingenuamente pronunciata da Cora Abernethie durante la lettura del testamento del fratello Richard, che tutti ritengono morto per cause naturali, provoca sconcerto tra i familiari riuniti. Stupore che si tramuta in terrore quando la donna, il giorno dopo l'incauta affermazione, viene ritrovata brutalmente assassinata a colpi d'ascia. Qualcuno aveva dunque interesse a zittirla per sempre? L'avvocato Entwhistle, il legale degli Abernethie, non riesce a liberarsi di questo sospetto e decide di ricorrere all'aiuto di Poirot.