Lo scandalo del secolo. Scritti giornalistici 1950-1984

Lo scandalo del secolo. Scritti giornalistici 1950-1984: «Sono un giornalista. Lo sono stato per tutta la vita.» "Lo scandalo del secolo" raccoglie cinquanta "pezzi" giornalistici scritti tra il 1950 e il 1984: dagli editoriali per i quotidiani di Cartagena e Barranquilla, ai grandi reportage dall'Europa per «El Espectador» di Bogotá, fino al giornalismo militante di «Alternativa». Pezzi in cui le cuciture della realtà si stiracchiano a causa dell'incontenibile urgenza narrativa, precoci frammenti di racconti in cui compaiono la famiglia Buendía e Aracataca, cronache da Roma nelle quali - per riferire il caso di Wilma Montesi, il cui presunto omicidio coinvolge le élite politiche del paese - si fa ricorso al racconto giallo e a pezzi di colore che ricordano La dolce vita, servizi sulla tratta delle bianche da Parigi all'America Latina, notizie rielaborate su cablogrammi d'agenzia, riflessioni sul mestiere di scrittore. Decine e decine di narrazioni che ci restituiscono la viva voce di Gabo, quel grande cantastorie che diceva: «i miei libri sono i libri di un giornalista, anche se si vede poco». Introduzione di Bruno Arpaia. "I'm a journalist. I've been my whole life. " "The scandal of the century" gathers fifty journalistic "pieces" written between 1950 and 1984: from the editorials for the newspapers of Cartagena and Barranquilla, to the great reportage from Europe for «El Espectador» of Bogotá, until the militant journalism of « Alternative '. Pieces in which the seams of reality stretch out because of the uncontainable urgency of narrative, early fragments of tales in which the family Buendía and Aracataca appear, chronicles from Rome in which-to report the case of Wilma Montesi, whose alleged Murder involves the political elites of the country-it is recourse to the yellow tale and to pieces of color that resemble The sweet life, services on the trafficking of the whites from Paris to Latin America, news revised on cablegrams of Agency, Reflections on the craft of Writer. Dozens and dozens of narratives that return the speakerphone of Gabo, that great storyteller who said: "My books are the books of a journalist, even if you see little." Introduction by Bruno Arpaia.