Le armi di ieri
L'11 settembre del 1973 il mondo viene scosso da una notizia drammatica: il governo cileno di Salvador Allende, primo governo socialista eletto democraticamente in Sudamerica, è spodestato da un sanguinoso golpe militare guidato dal generale Pinochet. Pur essendo la vicenda di un Paese lontano, il fatto ha una risonanza internazionale fortissima e diventa il simbolo della lotta alle dittature in tutto il mondo. Max Marambio ha ventisei anni, ed è a quell'epoca responsabile della guardia personale del presidente Allende, morto suicida quell'11 settembre, dopo aver rifiutato l'esilio. In questo libro Marambio racconta, per la prima volta dall'interno, la parabola di un sogno rivoluzionario nato nella Cuba di Fidel Castro e fatto proprio da un continente e da una generazione; e la cronaca della sua sconfitta, delle ultime, drammatiche ore del governo democratico cileno e della strenua resistenza di dieci mesi nell'ambasciata cubana per difendere le armi e per sfuggire alle torture del regime.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa