Il vero Silvestri
L'avvocato Peyrani incontra in un borgo alpino Aurora Almagià, un tempo amata da un amico morto, Giuseppe Silvestri. Insieme alla donna Peyrani prende a rievocare la figura dello scomparso, accorgendosi di avere clamorosamente sbagliato nel giudicare Silvestri, che ha sempre considerato persona di rara correttezza morale. Perché l'uomo che Aurora ha conosciuto sembra un essere diabolicamente cinico. Come si spiega questo sdoppiamento della personalità? La vivace e ironica sapienza narrativa di Soldati indaga il limite della menzogna e dell'innocenza, trasformando il racconto in una spietata analisi della coscienza umana.