Il muro di Berlino. 13 agosto 1961-9 novembre 1989
La mattina di domenica 13 agosto del 1961, quella che era una capitale europea di quattro milioni di abitanti si trovò spaccata in due. In pochi giorni, una provvisoria recinzione si trasformò in una complessa struttura di difesa e isolamento, fatta di mattoni e cemento, torrette dì controllo e barriere elettrificate, ma anche di propaganda, servizi segreti e politica internazionale. Il rapido isolamento dei settori NATO deciso dal Patto di Varsavia fu il culmine di una lunga serie di eventi che stavano rapidamente portando il mondo sull'orlo di un terzo, forse definitivo, conflitto mondiale. La Guerra fredda raggiunse una nuova dimensione e il Muro di Berlino divenne il simbolo dello scontro tra le superpotenze, dell'inconciliabilità di due visioni politiche, della divisione del pianeta in sfere di influenza, nonché della natura totalitaria dei regimi che avevano dovuto erigere il muro di una prigione, per impedire ai propri cittadini di fuggire verso la libertà dell'Occidente.