Martin Eden
Scritto tra l'estate del 1907 e il febbraio del 1908 mentre Jack London navigava per i mari tropicali ai bordo dello Snark, "Martin Eden" venne pubblicato nel 1909, prima in rivista e quindi in volume. Grande classico della letteratura americana, è il romanzo di maggior respiro di London e, come gran parte della sua sterminata produzione, muove da uno spunto autobiografico: è a queste pagine, infatti, che lo scrittore ormai maturo affida la confessione sincera e disillusa del suo senso di fallimento. Il protagonista è Martin Eden, in parte alter ego di London e in parte personaggio d'invenzione, un rozzo marinaio che salva la vita del giovane Arthur, rampollo di una ricca famiglia, e viene quindi accolto in casa sua. Qui conosce la sorella di Arthur, Ruth, che diventa per Martin un'ossessione amorosa e un simbolo della società colta ed elegante verso la quale vorrebbe elevarsi. Un destino inaspettato ma fortemente perseguito lo porterà a diventare scrittore e a scoprire, amaramente, che non sempre la meta vale il viaggio.