Il mondo che non vogliamo. Guerra e mercato nell'era globale
In poco più di un decennio, dal crollo del Muro di Berlino alla distruzione delle Twin Towers di New York, nel mondo sono scoppiati oltre sessanta conflitti, con centinaia di migliaia di morti. Nello stesso periodo, la globalizzazione ha subito una brusca impennata, grazie soprattutto alla rivoluzione informatica e a Internet, che ha reso il mondo un "villaggio globale", come voleva la profezia fatta da Marshall McLuhan oltre trent'anni fa. Il nesso fra corsa cieca al profitto e politica di potenza è il tema di questo saggio di Ignacio Ramonet, intellettuale di spicco del movimento no-globai, che in queste pagine traccia un quadro impietoso dei disastrosi effetti di questa seconda grande rivoluzione capitalista.
Immediatamente disponibile nei seguenti formati:
Codice |
Condizioni |
Prezzo |
|
PBM436 |
Nuovo |
10,00 |
Acquista
|