Arnaldo e Benito. Due fratelli

Sulla base di nuove testimonianze e documenti inediti, Marcello Staglieno mette per la prima volta in luce gli originali contributi che Arnaldo Mussolini, fratello del duce, diede alla costruzione dello 'Stato nuovo', autocratico e totalizzante ma proiettato verso la 'modernità'. Riesaminando senza preconcetti avvenimenti drammatici come l'assassinio di Giacomo Matteotti o lo scontro tra Giovanni Gentile e Benedetto Croce, Staglieno getta nuova luce su vicende solo apparentemente minori, come i finanziamenti occulti del 'Popolo d'Italia', la storia della famosissima Treccani o la pubblicazione degli "Indifferenti" di Alberto Moravia, con sorprendenti rivelazioni sulla profonda crisi intellettuale e morale provocata dal 25 luglio del '43 e dalla guerra civile in giovani come Indro Montanelli, Giaime Pintor, Elio Vittorini e Cesare Pavese, educati a quella 'mistica fascista' di cui Arnaldo fu uno dei più appassionati e convinti assertori.