Fino all'ultima ora. Le memorie della segretaria di Hitler 1942-1945

Nel dicembre del 1942 a TraudI Junge, una giovane di Monaco di Baviera che sogna una carriera di ballerina, accade qualcosa che segnerà per sempre la sua vita: quella che sembra un'ineguagliabile opportunità professionale - è assunta come segretaria personale di Adolf Hitler - la trasforma, dopo il suicidio del Fuhrer, nella testimone privilegiata del tragico epilogo del Terzo Reich. Dalle memorie che scrisse nel 1947 emerge una galleria di figure descritte con la stupita e impietosa ingenuità di chi, trovandosi di colpo accanto a personaggi pubblici mitizzati, è irresistibilmente attratto dai loro aspetti bizzarri: l'antipatia reciproca dei fratelli Bormann, che fingono di non conoscersi, il corpulento Theodor Morell, medico personale di Hitler, che passa a stento dalle porte, le manie e le idiosincrasie alimentari del dittatore nazista, il suo infantile e patologico bisogno di avere sempre ragione, le sofferenze di Eva Braun e il suo complesso rapporto con l'uomo che sposerà poche ore prima della fine. Ma queste pagine registrano con altrettanta puntualità tutti i segnali del drammatico precipitare degli eventi: gli interminabili consigli di guerra, l'attentato del 20 luglio 1944, il testamento 'politico' e privato dettatole da Hitler, i sempre più frequenti suicidi nel bunker e il progressivo decadimento psichico e fisico del Fuhrer. Pubblicato solo oggi grazie alla giornalista Melissa Muller, che vi ha aggiunto un'introduzione e una cronologia finale ricche di notazioni storico-biografiche, "Fino all'ultima ora" è uno straordinario documento storico con cui l'ex segretaria di Hitler, che sapeva di quanto stava accadendo dopo la promulgazione delle leggi razziali, non tenta di difendersi dall'accusa di complicità adducendo come attenuante la giovane età o l'educazione apolitica ricevuta, ma esprime il suo tormento di fronte a un periodo della propria esistenza vissuto, con colpevole e imperdonabile 'leggerezza', a fianco di un uomo responsabile della morte di milioni di persone.