Il viaggio di Takeo
Separati da tragici eventi, i giovani Kaede e Takeo sono alle prese ognuno con i propri drammi. Tornata a casa, la ragazza, figlia di Lord Shirakawa, deve subire le conseguenze della sconfitta militare del padre, e attingere alle proprie doti di bellezza, astuzia e coraggio per far fronte all'incerto destino che incombe su di lei e le sorelle. Decisa a conservare i domini della famiglia, capisce ben presto che per realizzare i suoi intenti è necessario impadronirsi di quelle abilità che i maschi hanno sempre appreso dai padri, e che fino ad allora sono rimaste loro patrimonio esclusivo. Dal canto suo, Takeo, erede per diritto del glorioso clan degli Otori, è 'prigioniero' della Tribù, la gente a cui appartiene per nascita, che lo costringe a venir meno ai principi di lealtà e nobiltà d'animo del suo lignaggio, nonché al suo autentico amore per Kaede, dalla quale ignora di attendere un figlio e a cui vuole ricongiungersi prima possibile. Takeo vive così un profondo dissidio interiore, consapevole che uscire dal giogo della tradizione significherebbe per lui morte sicura. Ma la forza degli eventi è inarrestabile, e Takeo e Kaede, coltivando ognuno i propri talenti, tracciano un solco le cui implicazioni affondano in un futuro imperscrutabile. I magici e affascinanti scenari di un Giappone sospeso in una dimensione quasi onirica, in cui echeggiano le risonanze di miti millenari, fanno da sfondo a una storia in cui il clangore delle armi si mescola a profezie sconvolgenti e complessi intrighi tra diversi ordini gerarchici, ognuno con il rispettivo codice morale. Un mondo permeato da un'atmosfera epica e visionaria, in cui le alleanze si dissolvono come neve al sole e dove le oscure trame dell'ambizione sembrano non lasciare spazio ad altri sentimenti.