Mille anni del mio sangue
A metà Ottocento Chen Pan si imbarca verso Cuba nella speranza di un futuro migliore. Ma solo dopo qualche anno vi giungerà, per finire in una piantagione di canna da zucchero. L'istinto, la volontà, lo spirito di sopravvivenza lo spingeranno in avanti, fino all'incontro con una giovane schiava africana, che Chen riscatta e fa diventare sua moglie. È l'inizio di una lunga discendenza in cui si mescolerà sangue cubano, africano, vietnamita, cinese, in un continuo processo di ridefinizione e ampliamento della propria identità, in cui ciò che conta sono soprattutto i legami di sangue.