Il tricolore degli italiani. Storia avventurosa della nostra bandiera
La bandiera verde, bianca e rossa sta vivendo un autentico revival. Dopo decenni in cui i simboli dei valori nazionali sembravano aver perso progressivamente la loro forza evocativa, il clima è cambiato. In Italia, il capo dello Stato è riuscito a fare eseguire l'inno di Mameli anche al Teatro alla Scala e a restituire solennità alla festa del 2 giugno. Ora Carlo Azeglio Ciampi comincia a vedere le prime incoraggianti risposte alle sue esortazioni di restituire visibilità e prestigio al tricolore. "Il tricolore degli italiani" racconta i due secoli di vita del nostro vessillo, ricostruendo con rapidi tratti gli scenari che fecero da sfondo alle sue imprese. Nata a Reggio Emilia il 17 gennaio 1797, la nostra bandiera ha avuto una storia avventurosa, alternando momenti di clandestinità a periodi di gloria. E' stata impugnata da Mazzini e Garibaldi, dai re sabaudi alla testa dei loro eserciti, ma anche dai patrioti sulle barricate rivoluzionarie e dalle donne che partecipavano ai grandi movimenti popolari. E anche dopo essere stata adottata nel 1947 dalla giovane Repubblica Italiana ha continuato a regalarci emozioni: è stata issata sulla cima del K2, ha accompagnato le missioni italiane in Libano, Somalia, Golfo Persico, Serbia e Afghanistan, ha sventolato sui cantieri delle grandi imprese italiane che hanno realizzato opere di alta ingegneria come le dighe di Kariba e Assuan, e sugli stadi delle principali competizioni sportive internazionali. E' una storia di cui tutti sappiamo qualcosa, ma che conosciamo male o in maniera frammentaria. Questo libro ce la ripropone in forma esauriente, accompagnandoci anche in un appassionante viaggio fra luoghi storici e musei.