Il prosseneta ovvero della prudenza politica. Testo italiano e latino

"Il prosseneta" - consigliere, guida, intermediario (nell'antica Grecia il 'pròsseno' era il cittadino incaricato della protezione degli stranieri) - è un'opera a cui Gerolamo Cardano attese negli ultimi quindici anni della sua vita, rifondendo esperienze e aneddoti della propria esistenza personale sotto forma di insegnamenti utili per tutti. Nato a Pavia nel 1501 e morto a Roma nel 1576, Cardano acquisì un'ampia fama nell'Europa dotta del suo tempo. Fu medico, filosofo e scienziato naturale; seppe coltivare l'astrologia insieme allo studio della matematica e alla innovazione tecnologica. Apparso per la prima volta in latino nel 1627 e ristampato in seconda edizione nel 1635 (si vedano nel volume le riproduzioni di entrambi i frontespizi), "Il prosseneta" compare qui in prima edizione assoluta in lingua italiana nella traduzione di Piero Cigada seguita dal testo originale. L'introduzione di uno dei massimi esperti del pensiero di Cardano, Anthony Grafton, docente all'Università di Princeton, e l'apparato di note di Luigi Guerrini aiutano a penetrare in profondità nell'opera. Il ritratto di Cardano in antiporta è di Nani Tedeschi.