Ridere è una cosa seria. L'importanza della risata nella vita di tutti i giorni

Dove e quando si ride di più? Di fronte a un programma televisivo o quando si è in compagnia? Ridono di più gli uomini o le donne, i giovani o gli anziani? Si ride per escludere o per sentirsi inclusi? L'arte di ridere è ereditaria o appresa, e quanto incide nella scelta degli amici e nei rapporti familiari? Quanto la risata rivela della nostra personalità? Che effetto ha la satira politica sull'elettorato? La risata è una risorsa straordinaria in ogni momento della vita: in famiglia, nella coppia, nel lavoro, negli affari, nella politica, ovunque vi siano relazioni. Eppure si insiste ancora a relegarla nel luogo comune e nella marginalità. Il riso, censurato per secoli al pari della festa e della commedia, equiparato alla follia, ritenuto appannaggio delle classi inferiori, è stato considerato non meritevole di studio sia dalla filosofia sia dalla scienza. Le poche indagini hanno riguardato da una parte il comico e l'umorismo, dall'altra il meccanismo della risata, ma solo di recente si è cominciato a studiare il fenomeno del riso prendendo in esame le persone reali nelle situazioni in cui ridono, in famiglia, fra amici, per strada. Nel frattempo, giornali e televisioni intervengono sempre più spesso a decantarne le meraviglie sostenendo, per esempio, che allunga la vita, lenisce il dolore, rende più produttivi sul lavoro, aiuta a guarire da molte malattie ed è la carta vincente in politica. Donata Francescato, basandosi sui risultati di due ricerche sul campo, le prime in Italia, ci accompagna in questo appassionante viaggio nel mondo del riso facendoci scoprire così alcune sorprendenti verità ma anche molte amabili bugie che lo circondano. Siamo forse passati da un tempo in cui il riso era oggetto di riprovazione a un tempo in cui è prescritto. Eppure oggi, come allora, la sua carica dirompente resta temibile e non mancano i tentativi di addomesticarlo. Ed ecco che si dispongono per il riso nuovi spazi ben circoscritti, istituiti per un facile consumo dai mezzi di comunicazione di massa. Mentre dilagano i prodotti popolari confezionati sulla base di un linguaggio comune medio-basso, si riducono le occasioni di comunicazione personale in cui mettere alla prova, ridendo, creatività e affetti. La ricerca di Donata Francescato, orientata in particolare sul riso come strumento di facilitazione dei rapporti sociali, ci consente di distinguere fra un umorismo capace solo di promuovere ostilità e pregiudizi e un umorismo intelligente in grado di indurre alla riflessione. Si stanno sperimentando modalità innovative di fare una satira che aiuti a pensare divertendosi. Oltre a ridere di più, si può anche provare a ridere meglio.