Il secolo delle idee assassine
Robert Conquest, celebre storico dell'Unione Sovietica e degli orrori staliniani procede in un'analisi che va dalla Rivoluzione francese ai Khmer rossi, dal comunismo al fascismo, dal bolscevismo al nazionalsocialismo fino ai conflitti che hanno recentemente insanguinato i Balcani. Lo scopo di questo libro è quindi quello di indagare e spiegare come e perché tali aberrazioni mentali e idee assolutiste abbiano potuto nascere e proliferare al punto di animare e condizionare talmente uomini, movimenti, partiti e Stati. Dopo aver affrontato il passato, l'autore delinea alcuni possibili scenari futuri mettendo in luce come l'attitudine all'utopia sia, ancor oggi, tutt'altro che tramontata: e in particolare prende in esame il caso dell'Unione europea, che a suo avviso rappresenta un malinteso economico, culturale e geografico destinato a dividere l'Occidente. Una magistrale sintesi del secolo che non mancherà di accendere polemiche.