La scelta di Sophie
"La scelta di Sophie", pubblicato nel 1979, è incentrato sulla figura di una giovane polacca provata da una disumana esperienza (l'obbligo di scegliere quale salvare dei due figli, condannando a morte l'altro) nel campo di concentramento di Auschwitz. Il romanzo tende a spostare la riflessione dal piano storico a quello universale, presentando il male non come il prodotto di una mente mostruosa e perversa, bensì come una tentazione a cui chiunque può cedere. Opera bellissima e intensa di William Styron, uno dei più grandi autori della narrativa americana contemporanea, "La scelta di Sophie" valse a Meryl Streep l'Oscar come migliore attrice protagonista nella trasposizione cinematografica realizzata nel 1982 da Alan J. Pakula.