Il vivere inimitabile. Vita di Gabriele D'Annunzio
"Bisogna fare la propria vita come si fa un'opera d'arte" recita un celebre assioma di d'Annunzio. E della sua vita, che gli piacque chiamare l'"inimitabile", egli fece il proprio capolavoro, coltivando il mito e il culto di se stesso, calcolando ogni gesto al fine di diventare un divo leggendario. Ed è questa la "leggenda" che Annamaria Andreoli racconta, attingendo a una mole immensa di documenti autografi ancora inediti e lasciando che sia il Vate a raccontarci di sé. Insieme a lui parlano i suoi ammiratori, i suoi critici e naturalmente le donne che l'hanno amato e ferito, ma che soprattutto sono state la fonte della sua creatività così fortemente intrisa di erotismo. Ne emerge un ritratto a tutto tondo del poeta e dell'uomo, millantatore, frivolo e dissipatore, ma anche fantasioso, coltissimo e soprattutto moderno. Un artista che, nelle opere come nella vita, non tradirà mai il proprio talento.