In fondo al viale del sole
A Berlino Est proprio in fondo al Viale del Sole abita Micha Kuppisch. Ogni volta che esce di casa si deve sorbire i sanguinosi sberleffi dei suoi coetanei occidentali che lo sfottono per come va in giro vestito. Ma a Micha non importa, ha altro a cui pensare: Miriam, la più bella ragazza del quartiere, purtroppo già impegnata. E così Micha passa le sue giornate lambiccandosi il cervello su come fare per avvicinarla. Forte della convinzione che "le persone felici hanno cattiva memoria e abbondanti ricordi", Thomas Brussig racconta di come il sole splendesse anche all'ombra del Muro. Micha, Miriam e gli altri loro amici amano e ridono, si prendono per i fondelli e sognano. Escogitano piani per evitare la visita di leva; ascoltano Jimi Hendrix e leggono Sartre. Vivono in un mondo popolato di personaggi irresistibili come lo zio Heinz, che facendo la fame dimagrisce quindici chili, per far passare oltre confine, di contrabbando, un secondo vestito sotto il suo.
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