Istituzione oratoria. 4.
Il libro X dell'"Istituzione oratoria" contiene una vera e propria storia della letteratura greca e latina e fissa canoni di riferimento destinati a influenzare i secoli a venire. L'XI racchiude un excursus sulle tecniche di memorizzazione: dopo i brevi capitoli dedicati all'argomento da Cicerone nel "De oratore", le parole di Quintiliano sono la trattazione più ampia che possiediamo sull'argomento. Al suo interno, un lungo capitolo è dedicato alla recitazione e, più in generale, ai vari aspetti concernenti l'attività dell'oratore: il tono della voce, la gestualità, l'abbigliamento. Infine il libro XII riassume le doti del perfetto oratore, che deve essere colto, esperto di filosofia, diritto e storia, eloquente e con una salda morale.