Angeli e demoni a Babilonia. Magia e mito nelle antiche civiltà mesopotamiche
Poter prevedere il proprio destino, poter contrastare la cattiva cattiva sorte, poter contare sulla protezione di forze superiori per avere fortuna, salute, amore e insieme poter individuare l'origine del male per riuscire a sconfiggerlo o per consumare un'infallibile vendetta sono aspirazioni mai sopite nel corso della storia e sempre esposte alla tentazione della magia. Così accade nella più antica civiltà del mondo, fiorita nella Fertile Mezzaluna cinquemila anni fa, quella che con l'introduzione della scrittura ci ha lasciato testimonianze dirette di un tessuto culturale originario in cui la vita dell'uomo era regolata dal calendario, dagli astri e dagli dei. "Angeli e demoni a Babilonia", mentre descrive la vita quotidiana di assiri e babilonesi, ci racconta anche le loro aspirazioni, la loro grande immaginazione, l'ansia di vivere e di conoscere che trapela dai riti magici e che la scrittura ci ha restituito con impensabile, semplice chiarezza.