L'amore contro
Quello tra Ester e Sergio è uno strano amore. Lui, bulimico, solitario, in rotta col padre. Lei, in fuga da un'infanzia violata, mentalmente in ostaggio di un uomo che non è scomparso dalla sua vita, meno che meno ora che è tornato e la sta cercando. Una possibilità di scampo, l'ultima chance aperta da un amore non dichiarato e forse non dichiarabile, carico della riservatezza, dei timori, delle cautele che talvolta ispirano i rapporti tra due anime ferite, deve battersi contro la minaccia di un baratro, contro il richiamo dell'ossessione, l'attrazione maligna che governa le relazioni tra il carnefice e la vittima. Dramma innescato come una bomba a orologeria, conto alla rovescia il cui tempo è scandito da uno scambio epistolare tra sorelle ora struggente ora acido, ora affettuoso ora risentito, questo romanzo teso e aspro è tutto percorso, scandito da voci; sono le voci dei maghi televisivi che nella vampa ipnotica degli schermi riversano torrenti di parole su una popolazione asserragliata nei tinelli e nei salotti delle proprie case. Sono le voci di profeti depotenziati, di stralunati guru catodici che tra pendoli, tarocchi e fantasmi guida dirigono la vita di un'umanità che ha risolto qualche problema economico e nessun dilemma esistenziale, un'umanità allo sbando, superstiziosa, impaurita.
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