Catrame
Fumo di asfalto colloso nella spossante Milano estiva delle periferie. Tra le case popolari di Calvairate, il quartiere dormitorio di Quarto Oggiaro e il carcere di Opera emergono, come strani zombie dal sottosuolo, un suicidio sospetto, un giro di pedofili e un ex terrorista nero evaso. E tra i servizi segreti impegnati in grossolani depistaggi, inconfessabili e dirompenti verità e inquietanti parole d'ordine come 'indulto', a vent'anni dal delitto Moro l'ispettore Guido Lopez non potrà fare a meno di avvertire l'aria pesante e sporca di un complotto. Un noir dirompente, un intreccio di fili elettrici che affondano nel terreno della nostra storia recente. Un romanzo d'esordio che "con una scrittura adrenalinica" per usare le parole di Fruttero e Lucentini "strappa dal già visto cortili, sotterranei, scali ferroviari, ex macelli...", restituendoci una città intensa, ambigua, torbidamente poetica. Vera.
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