Gli ultimi fuochi
Il magistrale ritratto di un produttore di Hollywood dipinto da Francis Scott Fitzgerald in questo suo ultimo romanzo, che l'improvvisa morte gli impedì di portare a compimento, è destinato a rimanere nel ricordo del lettore tra gli esempi migliori della narrativa americana. Monroe Stahr è un 'condottiero' dell'industria, l'ultimo campione dell'individualismo prima che Hollywood e tutto il mondo del cinema finiscano con l'essere trascinati verso una mediocrità senza idee e senza ideali. E il romanzo, al di là dei suoi episodi pur straordinariamente vivi, al di là della mirabile ambientazione, ha un profondo significato umano e lancia un coraggioso messaggio sociale. Benché incompiuto e solo abbozzato nella parte finale, "Gli ultimi fuochi" è comunque un'opera eccezionale per la potenza della costruzione, per il respiro profondo che lo anima, per lo straordinario equilibrio narrativo degno del miglior Fitzgerald.