Un secolo d'amore
Esiste un filo rosso che lega assieme i protagonisti e le tendenze di un secolo straordinario come il Novecento? Giampiero Mughini scommette di sì. E lo individua negli infiniti percorsi del desiderio, nell'utopia di un appagamento erotico totale. Di tutti i sogni bruciati del secolo, l'erotismo è l'ultimo a restare credibile e attuale. Al tavolo da poker dove siede oggi chi si contende l'anima dell'uomo moderno, è rimasta difatti solo la bellezza. E' lei che ha tutti gli assi in mano, tutte le scale reali. La bellezza delle donne di un bordello di Barcellona, di cui si ricordò Picasso per dipingere uno dei quadri alla base della pittura moderna; la bellezza dei ragazzi londinesi che indusse Oscar Wilde alla catastrofe; la bellezza di miti femminili come Lulu e Salomè, delle danzatrici futuriste, delle pin-up che i grandi illustratori americani disegnavano per tenere alto il morale dei soldati... Ecco il filo rosso che ci permette di ripercorrere il Novecento, di raccontarlo tutto. E di registrarne il commiato.