Una stanza tutta per sé

Una stanza tutta per sé

"Saggio narrativo" tipico della originale e multiforme produzione saggistica di Virginia Woolf, "Una stanza tutta per sé" affronta, in modo ironico e pieno di vita, di ragione e senso critico nutrito dalla forza delle emozioni, il tema della creatività femminile e quindi della rivendicazione 'femminista' dei diritti delle donne. Sulla scia di S.T. Coleridge, la Woolf afferma la superiorità creativa della mente androgina ed esprime, in toni amari e risentiti contro i privilegi maschili, una genuina indignazione per il ruolo subalterno cui era costretta la donna intellattuale del suo tempo, e la donna in genere - a meno che non avesse la fortuna di avere una 'stanza tutta per sé' ovvero una rendita che le permettesse di essere liberamente creativa. Lucida analisi dell'essere scrittrice in una società in cui il dominino convenzioni repressive che riducano la donna a madre, sorella o figlia, la Woolf, intessendo un colloquio ideale con grandi scrittori come Montaigne, John Donne, T.S. Eliot e Lukacs, ci conduce in questo saggio alla ricerca di un punto di equilibrio interiore, di un momento di bellezza e verità.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Storia della psicoanalisi infantile. Movimenti, idee, prospettive
Storia della psicoanalisi infantile. Mov...

Pierre Geissmann, Claudine Geissmann, A. Verdolin, M. L. Algini
Costruire e ricostruire
Costruire e ricostruire

Balsamo Maurizio, Napolitano Francesco
Elementi di psicofisica
Elementi di psicofisica

Zambianchi Elena
La signoria di Dio nell'annuncio di Gesù
La signoria di Dio nell'annuncio di GesÃ...

Helmut Merklein, F. Montagnini, G. Garra