Pseudolus-Trinummus

Pseudolus-Trinummus

Della biografia di Tito Maccio Plauto ben poco è dato sapere: fu attore, girovago, mercante. Aulo Gellio riferisce che, a causa di un rovescio finanziario, si ridusse a girare la macina del mulino di un creditore. Durante la schiavitù, avrebbe composto le prime sue opere. Padre della poesia comica latina, la sua parabola creativa si inscrive nel periodo esaltante dell'espansione romana nel Mediterraneo. Lo "Pseudolus", secondo Cicerone una delle commedie predilette dallo stesso autore, è opera della maturità e può considerarsi uno degli esempi meglio riusciti, e più imitati anche dai moderni, del genere comico. Il "Trinummus" invece rappresenta un insolito quanto felice incontro tra poesia comica e filosofia in cui i personaggi incarnano due diversi modi di concepire la vita: inseguire l'amore o la ricchezza? Il piacere o il profitto?Edizione con testo a fronte.
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