Morte & C.
Dashiell Hammett non smette mai di riservare sorprese ai suoi lettori. Ambientati negli anni Venti e Trenta, i nove racconti di "Morte & C." sono tutti dei piccoli capolavori nel loro genere. Dalla detective story più classica, come nel caso delle indagini condotte dai 'duri' dell'agenzia investigativa Continental, alla vena giallo-rosa di un racconto gustoso come "Chiodi", il cui mistero è risolto da una curiosa coppia di investigatori, padre e figlio, a "L'uomo che aveva ucciso Dan Odams", suspense pura senza un attimo di tregua fino al geniale colpo di scena finale. Asciutto e crudele nello stringere la rete della narrazione attorno a figure sgradevoli quanto magnetiche, come la protagonista di "Eloise Beffata", Hammett in questi racconti tocca anche corde narrative per lui meno consuete, mettendo in scena spericolate e coinvolgenti storie d'amore. Come quella che lega lo spiantato eroe di "Quando la fortuna è dalla tua" a una soave ereditiera russa. Pericolo, passione, delitto: gli ingredienti della vita. Il resto, come diceva il grande Raymond Chandler, non è mai un gioco. E' "Morte & C."
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