Bugiardo e incosciente

Elena e Donata hanno conosciuto da rivali la gloria del palcoscenico nell'Italia del dopoguerra. Ora che fama e bellezza sono svanite, vivono insieme, condividendo ricordi e rimpianti. Elena era la moglie di Piero, un impresario taetrale di successo; Donata la sua amante. Entrambe sono state maltrattate, tradite, usate senza ritegno; entrambe sono state mortificate nel loro desiderio di maternità. Sorrette da una forza d'acciaio, vivono nel vagheggiamento di un'improbabile rivalsa. Un giorno Piero, sfrontato come sempre, si presenta alla loro porta con la sua giovane amante, una bellissima diciannovenne che vuol fare teatro. E chiede alle due donne di insegnarle tutto ciò che sanno. Per Elena e Donata è giunto il momento della tanto attesa rivincita. E la vendetta sarà dolce e inesorabile, priva di violenza eppure terribile. Una vicenda raccontata con magistrale levità, una finestra sull'universo donna e sulla sua logica eternamente misteriosa per l'animo maschile.