Stalin. La rivoluzione, il terrore, la guerra
Robert Conquest ha scritto un ritratto del sanguinario georgiano, che si concentra su alcuni grandi episodi della sua vita e della sua carriera di dittatore, per trarne una riflessione sugli effetti della sua personalità sulla storia del Novecento. Ne esce la figura di un leader paranoico, che, una volta emerso nella nomenklatura postleniniana grazie alla propria abilità di ingannare gli avversari, manipolare i compagni, e ordire intrighi, nessuno riuscirà più a fermare, rivelandosi la sciagura più grande per tutti i popoli del suo impero.