I figli degli uomini
P. D. James con questo singolare romanzo ci trasporta nell'Inghilterra dell'immediato futuro. Siamo nel 2021, ma già da tempo l'umanità è diventata sterile e sembra avviata alla fine. Gli Stati di tutto il mondo stanno preparando la loro testimonianza per una posterità a cui sono in pochi a credere, mentre l'Inghilterra è retta da un carismatico dittatore che governa con dispotico egualitarismo. I vecchi sono incoraggiati a suicidarsi, i criminali esiliati e abbandonati, gli immigrati soggetti a una sorta di schiavitù. A descriverci qusta società futura è Theo Faron, storico di Oxford e cugino del Governatore d'Inghilterra. La sua è una vita appartata, finchè il caso non gli fa incontrare una giovane donna, membro di un gruppo di ribelliche sfidano il potere del dittatore. Si ritrova così coinvolto nei loro piani e chiamato all'azione. In un percorso mortale che non avrebbe mai neppure immaginato.