Cioccolata a colazione
Un cocktail di precocità sessuale, disperazione e suicidio tra gli adolescenti dei "quartieri alti" negli anni Cinquanta: ecco il contenuto di questo romanzo che tanto scalpore fece al suo apparire nel 1956. I personaggi di Pamela Moore parlano seneramente di "generazione perduta" e di "rivolta soffocata"; in realtà Courtney e Janet, le due protagoniste, appartengono ad una generazione che ritiene più conveniente "perdersi" per poter continuare a scandalizzare con la propria sregolatezza il mondo perbene e ordinato del college".
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