Il nostro agente all'Avana
Il nostro agente dell'Avana è la vicenda di un mite rappresentante di aspirapolvere che, travolto dalle circostanze e dalla propria timida inesperienza, entra a far parte del Servizio Segreto britannico e "inventa" non soltanto esplosive informazioni, ma addirittura l'esistenza di una vasta rete di solerti collaborazioni. Il macchinoso intreccio non solo è il pretesto per una satira sottile e caustica, ma fornisce a Graham Greene anche lo spunto per una affettuosa difesa dei diritti dei più deboli, costantemente soverchiati dagli incomprensibili intrighi dei potenti e dalle loro false ideologie. La pericolosa avventura di Jim Wormold, che raggiunge il suo apice di comicità nella scena di una straordinaria partita a scacchi, costituisce quindi una perfetta sintesi di humour inglese e di pungente polemica sociale.