Fratelli maggiori, fratelli minori. Come la competizione tra fratelli determina la personalità
Perché le personalità dei componenti della stessa famiglia sono a volte tanto dissimili? Perché i primogeniti si identificano con i genitori e l'autorità mentre i fratelli minori tendono ad essere più diplomatici, rivoluzionari e ribelli? Partendo dallo studio di Darwin, l'autore giunge a conclusioni sconvolgenti: il fattore più rilevante nella determinazione di comportamenti umani non è quello economico, né quello ideologico, bensì la posizione del singolo all'interno del suo nucleo familiare. Alla base di questa innovativa visione dello sviluppo della personalità c'è una fondamentale intuizione: la famiglia funziona come un microsistema biologico in cui ogni figlio si scava una nicchia nella comp0etizione per ottenere il favore dei genitori, definendo così il proprio carattere peculiare. Alla luce di questa convinzione si analizzano le biografie di personaggi coinvolti in grandi controversie storiche e si rileggono le vicende dimostrando che il motore della storia no è "tra le famiglie", come credeva Marx, ma al loro interno.
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