La musica del silenzio
Come si diventa una star? La risposta sembra semplice, ai fan; certe persone nascono con un dono che a tempo debito darà i suoi frutti. Ma questo non significa che la vita di chi possiede, in qualsiasi campo, un grande talento, sia lineare e priva di difficoltà. Ce lo dimostra questo libro in cui Andrea Bocelli racconta la propria vita come se fosse quella di un altro: un personaggio di nome Amos. Come Boccelli, Amos viene da un mondo antico, ben radicato nei suoi valori, ma è anche ingenuo quando deve misurarsi con realtà diverse. Profondamente legato alla natura e alla vita all'aria aperta, sa gustarne con ogni fibra la fisicità. E' la storia della sua formazione, una storia che coinvolge molti ambienti (la casa di famiglia, l'università...) e molti personaggi (i genitori, gli amici, le ragazze amate), è ricca di crisi, di false partenze, di indugi, come se Amos, quasi intimorito a lungo prima di imboccare la propria strada. Infine arriverà al successo, e sarà di proporzioni inattese: Amos conoscerà l'applauso delle folle e sarà ricevuto dai potenti della terra. Ma il sapore che il libro lascia non è semplicemente quello del trionfo; è un sapore più complesso,in cui hanno parte, come in ogni vero apprendistato della vita, il dolore, il disordine, l'amarezza. Bocelli si è specchiato in un personaggi tutto luci e ombre, indimenticabile.
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