Per amore. Il romanzo di Eloisa: la storia di un amore assoluto raccontata dopo mille anni
Quando Eloisa lo incontra nella scuola di Notre-Dame dove è entrata adolescente per compiere gli studi di teologia, il filosofo Abelardo è l'ingegno più brillante di tutta la Francia, idolatrato dalle donne per le sue canzoni d'amore e dagli studenti per l'audacia delle idee. Attratto dal fascino dell'allieva e dalla sua insolita ricchezza intellettuale, Abelardo non esita e sedurla e, incinta, a sposarla segretamente. Ma la vendetta dello zio di Eloisa, il canonico Fulberto, che lo fa evirare da due sicari, lo costringe a chiudersi in convento per la vergogna. Per ordine di Abelardo, anche Eloisa prenderà il velo. L'amore viene custodito nel silenzio dei monasteri dove entrambi di ritireranno; lui, mutilato nel corpo e represso nel pensiero, per trovare pace nell'amore divino; lei monaca per amore del suo uomo, e non per amore di Dio. Dopo i giorni, radiosi e sventurati, trascorsi a Parigi, capitale nel XII secolo di una cultura europea animata da fermenti nuovi e da fervide risse teologiche, Eloisa e Abelardo affideranno i loro sentimenti a una corrispondenza fatta di ombre tormentose e di inestinguibile luce. Rielaborando, dalla parte di Eloisa, ciò che resta del celebre carteggio, Edgarda Ferri fa rivivere quella che forse è la più grande storia d'amore e di erotismo di tutti i tempi. Lottatrice indomabile e incapace di mentire, Eloisa pretende di capire se quello che aveva spinto il celebre maestro tra le sue braccia adolescenti era amore o una passeggera burrasca dei sensi. La definitiva risposta le giungerà da Abelardo morente...
Momentaneamente non ordinabile