Primavera nera
Primavera nera è il secondo libro di Henry Miller. Scritto mel 1936 fra la stesura di Tropico del Cancro e quella del Tropico del Capricorno, ai quali è accostato in un'ideale trilogia, viene considerato da molti come il capolavoro assoluto dell'autore. Romanzo crudo, sincero, autentico. Primavera nera costituisce la parte più importante dell'inesauribile autobiografia di Miller, la storia della sua straordinaria vocazione all'arte, all'erotismo e alla letteratura. "Uno di quei libri che creano un mondo loro proprio", un potente inno alla dirompente e rabbiosa vitalità dell'essere umano.