Gertrud
Pubblicato nel 1910, Gertrud, uno dei più importanti romanzi di Hermann Hesse, è la storia dell'amore impossibile del violinista Kuhn per l'affascinante Gertrud Imthor. Centrato più che sull'amore di Kuhn, sul contrasto fra la sua umbratile personalità di artista e la vitalità instintiva e vincente del rivale, il romanzo è legato per molti versi - osserva Roberto Fertonani nella sua introduzione - alla narrativa tedesca di inizio secolo. In particolare, illuminante e ricco di suggestioni appare l'accostamento a Tonio Kroger di Thomas Mann. Tuttavia, mentre in quest'ultimo la storia dell'amore impossibile fa parte dell'educazione sentimentale del protagonista, in Gertrud Kuhn, innamorato della ragazza e insieme amico del rivale, porterà per tutta la vita i segni di questa esperienza, pur trovando nella musica la catarsi della sua passione d'amore. Libro giovanilmente impetuoso ma già magistralmente strutturato e denso di risvolti psicologici, Gertrud esprime con rara intensità - per citare ancora Fertonani - "il momento utopico dell'amore vissuto e idealizzato come dedizione assoluta e irripetibile".