La chiave di Hiram
Grazie allo studio comparato di documenti egizi, dell'Antico e Nuovo Testamento, della letteratura cristiana e rabbinica primitiva, dei manoscritti del Mar Morto, gli autori sono riusciti ad individuare l'esistenza di un simbolismo esoterico utilizzato sia dai faraoni che da Gesù, poi adottato dai templari e via via tramandato ai 'fratelli' moderni. Furono proprio i templari a riesumare i papiri di Qumram, seppelliti dai cristiani primitivi a Gerusalemme poco prima della distruzione della città, e ad appropriarsi degli antichi insegnamenti in essi contenuti. Da allora i manoscritti sono rimasti nascosti nelle pieghe del tempo. Alla fine di un lungo lavoro di investigazione i due autori sono riusciti a far luce sull'enigma che impediva l'individuazione dell'ultimo nascondiglio: un misterioso edificio costruito dai discendenti dei templari più di cinque secoli fa in Scozia.
Momentaneamente non ordinabile