Il dio perduto
Può l'Occidente vivere senza la memoria di Dio, dopo che la grande religione alternativa, il comunismo, è finita? Può esistere un mondo di spiritualità senza religione, come emerge nei nuovi movimenti spirituali? Dopo la fine del razionalismo e del totalitarismo non esiste in Occidente una visione del mondo che non sia data dal potere della tecnica. Eppure il fondamento culturale dell'Occidente è la Cristianità, da cui derivano i valori di libertà e universalità che costituiscono la nostra storia. Il mondo occidentale deve ritrovare il Dio perduto. Un Dio non morto di compassione, come vide Nietzsche, ma trascendente e creatore, provvidente e giudice.
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