I vagabondi del Dharma
Ne "I vagabondi del Dharma", d'intonazione religiosa, Kerouac riprende a narrare le avventure dei suoi discepoli e confratelli beatnik. Questa volta i protagonisti sono impegnati nella ricerca, disordinata ma sincera, di una nuova verità che si identifica col Dharma dei buddisti, il fine ultimo dell'universo e della vita. Ispirata ai metodi della scuola giapponese Zen, la loro ricerca li conduce dalle omeriche bevute nei ritrovi fumosi del quartiere cinese di San Francisco alle pure ed esaltanti scalate fra le montagne inviolate della California, dalle meditazioni notturne nei boschi o sulle spiagge solitarie alle orge ispirate a certi riti orientali. La narrazione si svolge sempre avvincente e serrata, grazie alla prosa di Kerouac, ora lirica, ora umoristica, sempre scoppiettante e in attesa come un fuoco d'artificio.