La volpe e le camelie
E' questa la prima opera narrativa di Silone che non sia ambientata nell'Italia meridionale, ma nel Canton Ticino. In quegli anni (1930-35) la frontiera costituiva una temibile barriera che divideva non solo gli Stati, ma anche gli uomini, gli amici, le famiglie. Nella storia di una volpe, che insidia i pollai dei contadini e che per molto tempo sfugge alla loro caccia, nelle storie di perseguitati e persecutori che con grande lucidità l'autore ci propone, Silone ci parla della forza e della magia di un sentimento: quello della pietà.