Poesie

Composte negli anni 1895-1962, le 59 poesie di Hermann Hesse che qui si raccolgono con testo originale a fronte, nella traduzione di celebri poeti e germanisti italiani, rappresentano un contributo fondamentale alla conoscenza di una delle voci più impirtanti del '900 letterario europeo. Ispirate all'esperienza del dolore finalizzata al conoscere,in un linguaggio lirico di facile comprensione, esse fanno da contrappunto all'opera narrativa e saggistica hessiana. "La serenità di Hesse lirico - scrive Ferruccio Masini nell'introduzione - sembra costituire la linfa segreta del gioco armonico di rapporti di cui si strutturano i movimenti leggeri dei suoi versi, gli arabeschi musicali delle sue visioni, gli esili ocntorni dei suoi scorci di paesaggio dipinti con la sottile eleganza di un maestro cinese..."Una serenità che si va accrescendo (dice lo stesso Hesse) "con l'età e con la vicinanza della morte" ed altro non è se non "suprema conoscenza e amore, affermazione della realtà tutta, un vegliare all'orlo di ogni voragine e di ogni abisso"