Il gioco della vita
Durante la sua vita Hermann Hesse scrisse migliaia e migliaia di lettere: a poeti e scittori, a uomini politici e di cultura, ad amici e conoscenti, ma anche in risposta a tanti suoi lettori che si rivolgevano a lui come a un 'maestro' e a una 'guida' per ricevere pareri e consigli. Con i due volumi dal titolo "Il gioco della vita" è presentato al lettore italiano un estratto significativo di questo immenso materiale, un epistolario scelto che vuole ancora una volta rivelare la grandezza dello scrittore e, insieme, del pensatore. Nel primo volume sono raccolte le lettere scritte tra il 1904 e il 1950: gli anni delle guerre, delle dittature e della faticosa ricostruzione, ma anche gli anni della più feconda produzione letteraria di Hesse.Mentre nel secondo volume viene proposta una scelta delle lettere scritte da Hesse tra il 1950 e il 1962, anno della morte: è il momento in cui si consacra definitivamente la sua grande popolarità come guida spirituale e morale. Sono anche gli anni nei quali si estende e si infittisce la rete del suo colloquio epistolare con il mondo: documenti dove l'ormai anziano scrittore, con stile piano e linguaggio diretto, trasmette un sereno insegnamento di profonda saggezza.
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